Per chi ha sete di senso
C’è una parola che tutti pronunciano, ma pochi la comprendono. Una parola che abita i sogni, le preghiere, le pubblicità, le canzoni, i trattati filosofici e le lacrime silenziose di chi non la trova. Quella parola è Felicità. Viviamo in un tempo che la promette ovunque: nei consumi, nelle relazioni, nei successi, nei viaggi, nei like. Eppure, mai come oggi, la felicità sembra sfuggente, confusa, contraddittoria. C’è chi la cerca nel piacere, chi nella quiete, chi nella libertà, chi nella fede. C’è chi la confonde con la gioia, chi la riduce alla soddisfazione, chi la teme come illusione.
Questo scritto nasce da una mia urgenza: accostarmi alla sacra Scrittura, per vedere se la Parola di Dio ha qualcosa da dire su questo desiderio che ci abita tutti.
Non sarà un trattato accademico, né un manuale di autoaiuto. Sarà un cammino narrativo e meditativo, un viaggio che non pretende di arrivare, ma che vuole camminare con chi cerca. Perché forse, la felicità non è un traguardo da raggiungere. È una benedizione che ci accompagna, quando smettiamo di rincorrerla e iniziamo a riconoscerla. Antonino Lo Presti.
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